Da sempre è noto che l’attività sessuale fa bene al nostro corpo e rappresenta un toccasana per la salute e la memoria, ma a supporto di ciò adesso arrivano anche le affermazioni dei medici della federazione francese specializzati in cardiologia e alcuni studi specifici.

La tematica è calzante in quanto l’estate rappresenta il periodo migliore per rinvigorire la vita sessuale di una coppia. Ad esempio al riguardo il cardiologo dell’ospedale di Rennes Francois Carrè spiega: “i benefici del sesso praticato regolarmente sono numerosi. Ad esempio un rapporto richiede uno sforzo paragonabile ad una camminata con ritmo sostenuto e, al pari delle altre attività fisiche, rende più forte il muscolo cardiaco, eliminando le tossine dall’organismo”.

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Ma c’è anche da altro da considerare, come afferma la cardiologa dell’ospedale universitario di Lille, Claire Mounier-Veihier: “il sesso è un fattore determinante nella qualità della vita, specie nei pazienti con problematiche cardiache, così come nel suo partner. Infatti, mantenere o ricominciare la propria attività sessuale a seguito di un attacco di cuore, è fondamentale per la coppia, in quanto produce effetti positivi sia al fisico che al morale.”

Inoltre quando si verificano disturbi sessuali, ci potrebbero essere problemi cardiovascolari latenti, ad esempio la mancanza di erezione in molti casi precede di 3, 4 o 5 anni il verificarsi di un evento cardiovascolare dall’impatto molto negativo. Quindi le due cose risultano strettamente correlate, così come lo sono il sesso e la memoria.

A tal proposito una ricerca della rivista Archives of sexual behavior ha lanciato uno studio, realizzato su un campione di ultracinquantenni, che dimostra come fare sesso aumenti la memoria. Il test ha dimostrato che i partecipanti che si baciavano, toccavano ed avevano rapporti sessuali, almeno nel breve periodo avevano una memoria migliore di chi invece non compie tali attività. Secondo il parere dei ricercatori questi risultati sono dovuti all’incremento dei neuroni che il sesso riesce a stimolare nell’ippocampo, ossia la parte del cervello destinata alla memoria temporale e spaziale.

Insomma, il sesso fa bene in tutte le sue accezioni e anche dal punto di vista scientifico le conferme non mancano.