Sono ormai numerosi i siti web dedicati alla compravendita della biancheria intima usata, una vera e propria mania che i feticisti amano collezionare senza tabù.
Una semplice ricerca sul web mostra che online si riesce a trovare praticamente di tutto: si va infatti dagli assorbenti usati, alle calze o reggiseni, fino ad arrivare al pezzo forte e cioè le mutandine o perizomi femminili. Spesso lo scambio avviene direttamente fra la signorina che ha indossato l’indumento ed il compratore: questo ovviamente ha scatenato un vero e proprio business che fa guadagnare parecchi soldini alle donne che sono disposte a farlo.
La lingerie più desiderata sono certamente gli slip femminili che spesso sono acquistati anche per cifre che si avvicinano ai cento dollari. Generalmente il prezzo è determinato da quanto sia stato usato lo stesso capo visto che, gli estimatori di questa “moda”, vanno letteralmente fuori di testa se l’indumento contiene il profumo stesso della ragazza che lo ha indossato. Per aumentarne quindi il valore è richiesto che la donna si masturbi e lasci che gli umori emanati dalla sua patatina vadano ad impregnare per bene il perizoma.
Molto apprezzate anche i collant e le calze, soprattutto quando vengono messi in vendita insieme alle foto delle gambe che li hanno indossati. Una chicca feticista per fare in modo che il compratore possa sognare le gambe della proprietaria dei collant che poi, probabilmente, dopo essere stati annusati per bene, verranno usati per masturbarsi. Il segreto del fetish è infatti contenuto solo nella fantasia di colui che lo anima.