Benché non sia esattamente la più grande fan al mondo di 50 sfumature di grigio, mi sono incuriosita a provare uno dei loro fantomatici vibratori, anche se, devo ammettere, prima di provarlo avevo avuto il presentimento che fosse tutto fumo e niente arrosto. Quando è arrivato a casa, per prima cosa, non sono stata esattamente soddisfatta dalla confezione esterna quando l’ho infatti visto per la prima volta il vibratore Deep Within non mi ha fatto una grande impressione: la grafica e il logo 50 sfumature sono facilmente riconoscibili, ma hanno questo strano effetto di farmi rabbrividire ogni volta che li vedo. Ho ritenuto che fosse un oggetto di marca, con la confezione lucente ed esclusiva. In realtà è opaco e sbiadito, e il cartone è sottile e fragile.
La confezione rende incredibilmente chiaro il fatto che contenga un prodotto di 50 sfumature, tuttavia non è esattamente ovvio cosa. A meno che non giri la scatola dall’altra parte, dove c’è una sua foto, non riesci a capire cos’è; un innocente compratore potrebbe pensare che si tratti di un comune paio di calze. Per quelli che vogliono conservare la loro privacy, o vivono con i parenti/coinquilini curiosi, questo forse potrebbe essere considerato un punto a favore, ma dal mio punto di vista, io voglio guardare un sex toy e pensare subito: “Wow, questo lo voglio dentro di me!”. Questo tipo di packaging, invece, non mi fa esattamente morire dalla voglia di provarlo.
Dopo aver scartato la confezione, però sono stata gradevolmente sorpresa: il vibratore è veramente alla moda, nero opaco, liscio e delicato al tatto. Ha anche un peso equilibrato rispetto alle sue dimensioni: (22.5 cm, di cui 15.5 inseribili e 3/3.5 cm di circonferenza); è comunque un pochino pesantuccio, ma non troppo da far male alle braccia durante il suo uso. Inoltre è ricaricabile e impermeabile al 100% (fattore che mi riservo di premiare in ogni tipo di sextoy).
L’attesa per la ricarica è di circa due ore, e poi avrai a disposizione il vibratore per 100 minuti prima che si scarichi. Se pensi che sia un tempo molto lungo e noioso di attesa, il mio consiglio è quello di sfruttarlo leggendo il libretto di istruzioni dentro la scatola, così da prendere coscienza di tutte le specifiche e le caratteristiche particolari.
Passando al suo aspetto, il vibratore Deep Within è stato progettato con una forma atta a non intimidire chi lo prova, non è né troppo lungo, né troppo corto; con sette diversi gradi di intensità, regolabili grazie a due diversi bottoni (uno per aumentare e l’altro per scendere di intensità). Per me questo aspetto dei tasti di regolazione separati è davvero comodo e favoloso, poiché non c’è niente di peggio che aspettare di andare fino all’intensità più elevata per poi cominciare dalla più debole e cercare di nuovo quella preferita. Quattro modelli di vibrazione vengono dopo le tre modalità di velocità iniziali, ed esse sono varie e divertenti e non il solito buzz-buzz-buzz. Ad esempio una di queste cresce velocemente, per poi decrescere lentamente e questa è decisamente una delle cose che ho apprezzato di più e che non avevo mai riscontrato in un vibratore. Per quando riguarda invece la sua forma devo dire che non agevola molto l’inserimento inoltre il suo profilo che va dallo spesso al fino non permetteva un’aderenza ottimale a tutte le pareti interne della vagina anche quando è penetrato in profondità.
Proprio questa forma “strana” non mi ha particolarmente eccitata; ho avuto difficoltà a controllarlo (non c’è alcun tipo di manico per tenerlo), come già detto non mi toccava in ogni punto ed infine, quando lo togli, crea un fastidioso mini vuoto d’aria, non proprio il massimo…
Non volendo saltare alle conclusioni troppo presto, ho deciso di concedergli un’altra chances, dopotutto reclama di essere “meravigliosamente scolpito per massaggiare i tuoi punti di piacere”. In particolare l’ho usato mirando quasi esclusivamente la stimolazione del mio clitoride, e devo dire che in questa funzione ha funzionato egregiamente per merito dell’estremità appuntita, che, se devo essere sincera, ho cambiato spesso girando al contrario il vibratore.
Conclusioni: Sono sicura che per i principianti, usare il vibratore Deep Within sarebbe un ottimo modo per iniziare a scoprire l’universo dei sex toys; inoltre lo consiglio anche alle coppie, visto che le istruzioni suggeriscono di utilizzarlo anche per stuzzicare i testicoli del tuo partner durante i preliminari. In generale si presta molto meglio alle donne che cercano più una stimolazione esterna e mostra invece dei limiti se stai cercando un vibratore che ti faccia sentire bella riempita. Delusa anche dal packaging e dal prezzo che è decisamente alto.
Insomma, come immaginavo, si tratta molto più di un oggetto di forma che di sostanza, ben lontano dal poter essere definito un giocattolo del piacere di lusso. Come voto finale gli darei una sufficienza risicata 6/1o giusto perchè, con le sue molteplici intensità di vibrazione, il clitoride lo sgrilletta veramente bene.