Spesso il piacere passa attraverso la sperimentazione di pratiche sessuali audaci e in grado di accendere un desiderio piccante. Proprio in questo ambito rientra il bondage, un diversivo del sesso il cui significato letterale è: “schiavitù”, ma nella pratica si esplica tramite tecniche sessuali che si fondano sulla costrizione fisica, sul masochismo e su giochi di ruolo, in cui i partecipanti interpretano rispettivamente il “dominatore” e il “sottomesso”.

Le migliori tecniche di bondage            

Il bondage fa parte dell’ampia sfera sessuale del BDSM, ossia delle pratiche sadomaso, di dominazione e sottomissione. Per questo prevede l’uso di oggetti come le catene, le manette, le corde, i ganci e altro ancora, sempre seguendo delle tecniche. Le migliori in materia di bondage sono: la sospensione, la separazione, il collegamento, la restrizione e l’immobilizzazione. Andiamo a scoprire i segreti di ogni singola tecnica nel dettaglio qui di seguito.

Partiamo dalla sospensione, mediante cui il corpo di uno dei partner viene appeso a soffitti o sostegni ben piantati e l’altro svolge il suo ruolo di dominatore, magari utilizzando alcuni degli oggetti prima citati. Quello che sicuramente è presente in questo caso è la corda, mediante cui si appende il corpo del partner “sottomesso” in questa tecnica sessuale. Sono sempre di più coloro che la utilizzano e il partner che viene legato nella maggioranza dei casi ottiene un’eccitazione davvero importante, se l’altro svolge il suo ruolo con fermezza e sensualità.

Poi c’è la separazione, che si sostanzia nella divaricazione di parti del corpo  rendendo quasi impossibile muoverle a piacimento, dovendo sottostare ai voleri dell’altro partner. Questo avviene ad esempio legando le gambe di uno dei due, magari con una corda ai piedi del letto, in modo tale da avere le gambe (e magari anche le braccia) ben separati e divaricati. E poi legato alla fantasia erotica che ognuno vuole attuare la possibilità di rendere ancor più piccante l’atto sessuale.

Si arriva poi alla restrizione, che rappresenta l’opposto della separazione, infatti utilizza degli oggetti per attuare una costrizione forzata di un corpo, ossia ne modifica la normale mobilità. Oltre alle corde esistono anche altri oggetti utili a legare ad esempio entrambe le gambe, oppure le mani e quant’altro.

A seguire segnaliamo il collegamento, che si esplica legando le parti del corpo utilizzando oggetti esterni, ma anche a muri o sostegni di vario genere. Anche  qui il partner legato e completamente a disposizione dell’altro, che gli provoca piacere toccandogli zone erogene o usando oggetti in grado di aumentare l’eccitazione.

Infine, ecco l’immobilizzazione (detta anche mummificazione), che rappresenta la forma di legatura più totale, questo in quanto impedisce qualsiasi movimento al partner che viene legato. Così facendo l’altra parte può disporre del suo corpo nel modo che preferisce. Questo riesce a creare un forte piacere e spinge il partner che domina a fare azioni molto particolari, magari frutto di inattese fantasie audaci.

Va detto che esistono anche altre tecniche, come ad esempio l’asfissia erotica o il controllo del respiro, che tuttavia risultano molto più pericolose ed estreme, perché in grado di provocare danni alla salute. Aldilà di questo le tecniche migliori di bondage restano quelle che vi abbiamo citato. Ma attenzione che la loro applicazione è meno semplice di quanto si possa pensare.

Come si praticano le tecniche del bondage

Oltre alle tecniche è importante sapere che il bondage non si improvvisa e non basta semplicemente acquistare dei prodotti per praticarlo con successo, ottenendo quindi il piacere sessuale desiderato. Esso piuttosto rappresenta una vera e propria arte da imparare, e come tale necessita un addestramento, una preparazione mirata e attenta, prima di metterlo in pratica con il proprio partner.

Esistono corsi veri e propri in cui è possibile imparare le migliori tecniche di bondage o in alternativa è possibile partecipare ad alcuni eventi. Qui ci sono dei professionisti che si legano e praticano il cosiddetto shibari. Una volta acquisite le capacità (mediante la pratica in luoghi appositi) e le conoscenze necessarie, allora potrete riproporre il tutto a casa vostra e divertirvi al massimo del piacere con il vostro partner sessuale.

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