Prima o poi doveva succedere ed eccoci qui: anche l’Italia ha la sua produzione pornografica in 3D. Si tratta di Casino 45 il primo film hard italiano prodotto dalla nota Pink’O. I protagonisti sono la bella maggiorata Vittoria Risi (da poco paparazzata in compagnia del noto critico Vittorio Sgarbi) e il sardo Franco Trentalance, famoso al grande pubblico per aver partecipato anche ad un reality show.
Il film, che uscirà probabilmente intorno a Natale, è stato girato interamente nelle vicinanze di Rimini con speciali telecamere ad alta definizione e dura circa 60 minuti. La regia è di Marcus Dolby e la storia narrata, che contiene solamente due scene di sesso (mentre solitamente questo genere di film ne contengono 4 o 5) è ambientata nel 1945 proprio al termine della guerra e racconta le vicende di due soldati di ritorno dal fronte. Uno dei due (Trentalance) è deciso a sposarsi con la fidanzata che lo aspetta a casa ma l’altro lo convince ad entrare in un casino per festeggiare la fine del conflitto… e da qui potete immaginare il resto.
Fra il cast c’è da registrare anche il debutto sulla scena hard di due ragazze italiane molto carine e giovani: si tratta di Marika Ferrero e Fiamma Monti rispettivamente di 19 e 20 anni. Scopo nemmeno molto nascosto di “Casino 45” è quello di rilanciare il cinema pornografico made in Italy che ha sofferto più degli altri i duri colpi inferti dalla pirateria e dalla diffusione di film amatoriali nella rete.
Una concorrenza sleale che si pensa di respingere utilizzando appunto questa nuova tecnologia 3D che regala delle emozioni e un conivolgimento che non può essere paragonato a quello che si trova gratuitamente sulla rete. Almeno questa deve essere l’opinione di diversi registi del settore come per esempio Tinto Brass che sta lavorando con la stessa tecnica alla produzione del suo ultimo film erotico “Chi ha ucciso Caligola?“.
Staremo a vedere se veramente il 3D aiuterà il cinema pornografico, per ora godiamoci la novità che Casino 45 porta nel nostro paese. Già…. le tette della Risi in 3D devono proprio essere una gran bella visione.