Il Facesitting è una pratica erotica della cultura FemDom e Bdsm. La parola inglese vuol dire “sedersi in faccia” ed è proprio il modo in cui si svolge questa sessione. La Mistress si siede sulla faccia dello schiavo mettendo a contatto la propria intimità con la bocca del sottomesso, premendo con forza quasi con azioni di “soffocamento”. Per un feticista dell’organo genitale femminile il facesitting è una pratica molto amata e gode parecchio degli odori della propria dea. E la padrona?

Non tutte si concedono a questa pratica, perché risulta troppo intima e piacevole come azione, perché una parte importante del loro corpo si espone in maniera diretta sullo schiavo. In un contesto erotico dove vi è umiliazione e punizione, il facesitting, non allontana di certo il desiderio di “conoscere” il corpo di una Mistress, quindi potrebbe risultare più un atteggiamento sessuale. Attenzione però, non si tratta di sesso orale, e non deve essere inteso come tale, in quanto vi è solo un contatto tra due parti.

E’ meglio che gli schiavi, non approfittano molto di questa posizione o dovranno rispondere della “cattiveria” della Mistress che non avrà sicuramente nessuna intenzione di scherzare. Trovarsi sotto una donna e coglierne i piaceri più intimi e riservati e subirne il peso del corpo, è un divieto per molti schiavi che hanno padrone riservate e comunque “crudeli”. Chi può è fortunato. Il facesitting può risultare doloroso quando la Mistress giace per troppo tempo sul viso dello schiavo.
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