Sembra che il fenomeno camgirls non perda mai interesse. Nel mese di Agosto per esempio, persino la rivista Airone, che solitamente tratta temi molto diversi rispetto questo argomento, ha dedicato un articolo-intervista alla camgirl Helen. La stessa ragazza che aveva pubblicato alcuni anni fa il Manuale della perfetta webcam girl
Riportiamo qui l’intero testo dell’ intervista che potrebbe dare alcuni spunti interessanti a tutte le ragazzeonline che fanno questa attività o sono in procinto di cominciare a lavorare in cam.
Non sono solo femmine fatali dal corpo perfetto. Le star a luci rosse di internet oggi sono le ragazze della porta accanto. Donne comuni che grazie al web tengono incollati al monitor milioni di uomini guadagnando migliaia di euro ogni mese. Come? Spogliandosi davanti ad una telecamera e soddisfacendo, al di là di una webcam, le fantasie sessuali degli utenti. Che sono tanti, molti di più di quanto si potrebbe pensare: l’8 per cento degli italiani è “drogato” di internet e fra questi spiccano i dipendenti dal cybersex.
Il successo di questi strumenti è legato all’aspetto di comodità e di soddisfacimento del voyeurismo. Il senso più appagato dell’uomo infatti è la vista. La webcam offre al maschio la possibilità di relazionarsi con maggior tranquillità e sicurezza con la donna. Lo schermo protegge dalla messa in gioco diretta e le richieste assurde che possono sorgere non hanno ripercussioni.
Una delle webcam girl più richieste del momento è Helen, ventissetenne milanese autrice di Manueale della perfetta webcam girl (Mursia). Ci racconta che: ” Ho iniziato a 22 anni perchè volevo uscire di casa e avevo bisogno di mantenermi. Un giorno nella mia casella ho trovato una mail che proponeva di diventare webcam girl. Ho sospettato che fosse una bufala, ma, incuriosita, ho deciso di provare. Quando ho verificato che a fine mese mi arrivavavno puntualmente i bonifici dal sito al quale mi sono iscritta, ho deciso di continuare.
Oggi lavorando circa dalle 17 alle 2 di notte guadagno anche 3000 euro al mese. Più rimango connessa più guadagno“.
Chi sono gli uomini che pagano (gli incontri privati costano 3,5 euro al minuto) per vederti? “Sono quasi esclusivamente uomini. Mi è capitata solo una volta una donnama non sono nemmeno sicura che lo fosse. I maschi spesso amano travestirsi. La gran parte ha una età fra i 25 e i 45 anni e mi chiedono di soddisfare le fantasie, di fare ciò che non possono fare con la moglie. Si travestono, propongono giochi di ruolo: dottore e ammalata, professore e studentessa. Ma non solo. Tantissimi ragazzi mi chiamano e pagano solo perchè hanno voglia di parlare e cercano qualcuno che li ascolti”.