In inglese si chiamano “paddock girls“, dalle nostre parti invece sono conosciute come le ragazze ombrello o ragazze ombrelline e, se non avete ancora capito chi sono, sono quelle belle donne impegnate a tenere sotto l’ombrello i piloti delle 2 o delle 4 ruote. Ognuna di loro ha una divisa molto variopinta che prende i colori dal team che le ingaggia. Ovviamente le ragazze ombrello sono sempre in bella mostra davanti alle telecamere per dare ampio spazio non solo alle loro sexy curve ma soprattutto ai marchi degli sponsor che campeggiano sopra i loro bei corpicini.
Brune, bionde o rosse hanno tutte una caratteristica che le accomuna: sono delle belle gnocche che catturano
sicuramente l’attenzione degli spettatoti che sono a casa davanti alla Tv. Ufficialmente hanno il compito di proteggere i piloti dai raggi del sole ma in realtà la loro presenza è ormai un accessorio indispensabile per qualsiasi gara di Formula1 o MotoGP. Posizionate tutte belle in fila vicino alla griglia di partenza sono uno spettacolo nello spettacolo e, diciamolo pure, senza le ragazze ombrello, molti degli appassionati di questo sport non seguirebbero con la stessa passione le gare.
Corrono voci che le più belle ragazze ombrelline in assoluto siano quelle ingaggiate dalla Ducati e dalla Yamaha che, tra le altre cose, dispongono di un budget molto elevato per ingaggiare le più belle ragazze ombrello. Anche molte delle ragazze che poi sono diventate famose in Tv sono passate, nella loro breve carriera, a tenere in mano un ombrello nel paddock ed a sorridere alle telecamere non appena venivano inquadrate. Forse una delle più famose di questa categoria è Sarah Nile che poi è finita nel Grande Fratello ma che prima di questa esperienza è stata ragazza ombrello in diversi MotoGP.
Spesso a fare le ragazze ombrello o paddock girls ci finiscono le studentesse esibizioniste che, per pagarsi gli studi, sono ben contente di reggere l’ombrellino in pista e ricevere un compenso che si aggira intorno ai 150€ per gara. Oppure vere e proprie modelle che, lontano dalle paserelle o dai servizi fotografici guadagnao qualcosa anche durante i weekend sportivi. Niente male davvero per le belle ombrelline che qui in fotografia le abbiamo immaginate con la patatina al vento grazie a photoshop… Vi piacerebbe vero trovarvele così anche in pista?