Qualche giorno fa avevamo pubblicato un articolo che descriveva alcune ragazze che avevano deciso di mettere all’asta la verginità considerandola quindi come un bene “capitalizzabile” con il quale era quindi possibile trarre un profitto. Oggi invece trattiamo il tema opposto. Che fare quando ormai la verginità è persa ma si desidera averne una nuova? La prima cosa che viene in mente è affidarsi ad una clinica specializzata nella ricostruzione chirurgica dell’imene detta anche imenoplastica però i costi di tale pratica non sono di certo accessibili a tutti visto che si tratta pur sempre di un intervento che può costare dai 3.000 ai 4.000 €.
Se invece andate cercando delle soluzioni più “caserecce” ,noi di ragazzeonline, ve ne abbiamo scovate altre 2 che sono sicuramente più a buon mercato anche se, questo va detto, hanno decisamente dell’incredibile e faranno sicuramente un po’ sorridere… Innanzi tutto entrambe le soluzioni partono dal presupposto che la cosa più importante non è tanto ricostruire anatomicamente la verginità quanto piuttosto il bisogno di fingere una verginità di fronte al proprio partner. Sono ancora molte infatti le regioni del mondo dove, per un fatto culturale, le donne devono giungere vergini ed illibate al matrimonio. Proprio per questi casi sono nati quindi questi prodotti. Ma di che cosa si tratta?
Il primo arriva dalla Cina ed è un vero e proprio kit per la verginità. Si tratta di un sacchettino che contiene del liquido simile al sangue. Deve essere inserito nella vagina qualche minuto prima del rapporto cercando di posizionarlo in maniera orizzontale. Una volta stimolato dalla penetrazione del pene, la membrana che contiene il liquido si lacera, facendo fuoriuscire il liquido. Atossico e facile da usare questo virginity kit viene venduto a soli 29.90 dollari e sembra abbia avuto un grande successo fra le donne islamiche.
La seconda soluzione è invece ancora più incredibile della prima. Si tratta di un sapone chiamato “Virginity soap“, un vero e proprio detergente intimo con effetto restringente sull’imene e che permettererebbe, secondo i produttori, di far sembrare la ragazze ancora vergini durante il rapporto. Questo sapone per tornare vergini si può acquistare su e-bay oppure in diversi supermercati egiziani dove si trova negli scaffali di fianco alle creme di bellezza. Si insomma è veramente un articolo di largo consumo. Ma secondo voi una semplice saponetta può veramente ricompattare la membrana come se non fosse mai stata deflorata? Le ragazze online che vogliono ritornare vergini ora non hanno che da provare… Fateci poi sapere il risultato.
Kit per tornare vergini. Le Iene lo hanno provato. Guardati il video.