Per le ragazze vogliose, quelle che non si accontentano mai, i vibratori e i normali sex toys potrebbero non bastare. Certo, un bel stallone non è mai sostituibile ma, lo si sa, la tecnologia ha fatto passi da gigante e ora sono in commercio delle vere e proprie macchine per il sesso. Si delle sex machine pronte a soddisfare anche le più esigenti fra le ragazze vogliose. Ma facciamo un piccolo passo indietro.
Il classico sex toys femminile, ovvero il vibratore, fu originariamente inventato come trattamento dell’Isteria femminile durante l’età Vittoriana. Di fatto si era scoperto che provocando dei regolari orgasmi attraverso il massaggio alla clitoride, si potevano curare donne affette da isteria. Da allora l’eveoluzione non si è più fermata e si è passati dal semplice massaggio alla penetrazione. Ma arriviamo alle sex machine anche dette “fucking machine”.
In pratica si tratta di apparecchi meccanici ai quali vengono applicati dei falli in gomma, lattice o silicone che, grazie ad un movimento automatico (spesso regolabile per intensità e velocità) penetrano la vagina o l’ano regalando delle prestazioni che nessun uomo potrebbe mai nemmeno immaginare. Inizialmente questi apparecchi erano utilizzati nelle riprese dei film Bdsm dove erano impiegati per penetrare delle modelle, spesso sottomesse e legate, oppure, più in generale nell’industria del porno. Ben presto però l’utilizzo si è diffuso anche all’uso privato ed ora ci sono diversi dispositivi in commercio pronti a regalare degli orgasmi veramente forti a tutte le donne o le ragazze vogliose che desiderano provare qualcosa di veramente nuovo.
Tratteremo separatamente ognuno di queste macchine del sesso negli articoli che seguiranno, sperando di poterne spiegare pregi e difetti. Una vera e propria guida a questi giocattoli dell’amore tanto apprezzati dalle ragazze vogliose.